percorso 52 - Les Balcons du Mont Guillaume
Embrun

percorso 52 - Les Balcons du Mont Guillaume

Lago e ghiacciao
Punto di vista
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Luogo imperdibile a breve distanza da Embrun, la foresta demaniale di Mont Guillaume offre una serie di percorsi carrozzabili, ideali per la piccola regina dei ramponi.
Dopo un riscaldamento lungo il lago, la salita verso Les Puy è costante, fino a raggiungere i panorami di Mont Guillaume e il punto panoramico di La Para (perfetto per una pausa picnic). Il tratto finale è una lunga discesa su sentieri e strade.

7 I patrimoni da scoprire

  • Fauna

    Cutrettola grigia

    Dimensioni:
    L: 16,5 - 18 cm
    Env: 25 cm

  • Acqua

    Stagno

    Il bacino è stato arginato nel 1962. È alimentato dal fiume Durance. Il bacino deve la sua originalità al paesaggio circostante, con viste sul Morgon, sul Mont Guillaume e sulla località di Les Orres. L'area offre una serie di servizi per migliorare la sua visita. Il percorso della diga è stato rimboscato e migliorato per la tranquillità di tutti.
  • Picolo patrimonio

    Le capanne

    Clapier è il termine usato nelle Alpi meridionali per descrivere un mucchio di pietre. Sono i resti di antiche attività agricole. Le pietre venivano rimosse per liberare i campi. In questo modo era più facile lavorare il terreno e risparmiare spazio. A quei tempi, tutto veniva fatto a mano.
  • Fauna

    Gheppio

    Il Falco è di medie dimensioni. La parte inferiore delle ali è color crema con macchie nere. Il maschio ha la testa e la parte superiore della coda di colore grigio-bluastro. Questo rapace vola rapidamente, battendo le ali in modo abbastanza continuo, alternando cambi di traiettoria, brevi planate e picchiate improvvise. La sua caratteristica è quella di fermarsi in volo, con la coda aperta a ventaglio, le ali che battono molto velocemente, alla ricerca di una preda; questo è conosciuto come il 'volo dello Spirito Santo'.
  • Pastoralismo

    Pascolo

    Il pastoralismo è una tecnica di agricoltura estensiva praticata dagli allevatori di bestiame. Sfruttano le risorse naturali per nutrire le loro mandrie. Si stima che questa pratica sia iniziata circa 10.000 anni fa. Alcuni animali con una tendenza naturale a raggrupparsi furono addomesticati. La ricerca di cibo ha poi portato l'uomo a nomadizzare queste mandrie. Questa pratica è molto importante per mantenere ambienti aperti e incoraggiare alcune specie specifiche.
  • Savoir-faire

    Pareti di contenimento

    I muri di sostegno sono realizzati in pietra a secco. In Provenza, sono conosciuti come restanques. Nelle zone in pendenza, permettono di costruire terrazze per la coltivazione, trattenendo la terra. All'epoca, la loro costruzione permise a generazioni di contadini di trarre profitto dalla loro terra, che divenne fertile e coltivabile. Oggi, molti ricercatori e artigiani stanno cercando di riappropriarsi di questa tecnica ancestrale.
  • Fauna

    Il cuculo grigio

    Si tratta di un uccello migratore di medie dimensioni, identificato dal suo canto "cucù-cucù", da aprile a luglio, tra boschi e spazi aperti.
    Le femmine cercano i nidi di piccoli passeriformi e mangiano una delle uova nel nido occupato prima di deporre le proprie. Nel nido parassitato, il pulcino del cuculo, che nasce prima degli altri, espellerà tutte le altre uova per essere allevato dai suoi genitori adottivi!


Descrizione

  1. All'inizio dei circuiti di mountain bike, andate alla diga e la seguite a destra. Dopo il club di vela alpina, seguite la strada a sinistra verso il villaggio turistico Chadenas. Quindi proseguite lungo il sentiero principale e tortuoso (/!\ Chiudete il recinto)
  2. Alla fermata dell'autobus, seguire la route des Puy a sinistra (D9) e salire a destra verso Serres (D309). Alla fontana, continuate a salire a sinistra in un tornante.
  3. Nella curva svoltate a sinistra sul binario DFCI G2 (Punto di vista). Proseguite dritto sulla pista principale per unirsi alla Route des Puys (D9). Seguite a destra.
  4. A Puy Saint-Eusèbe, svoltate a destra sulla Route de l'Eglise (D309a).
  5. Lasciate la strada per il Chemin des Clauséards a destra (DFCI G1) in direzione di Embrun, passando per il Belvedere della Para. A zampa di gallina, continuate sulla pista a sinistra. Rimanete sulla pista principale fino a raggiungere la pista Baume.
  6. Al percorso forestiero della Baume, continuate in salita a destra (DFCI G1). Rimanete su questo percorso, e godetovi del punto panoramico di La Para. Proseguite dritto fino al parcheggio.
  7. Al parcheggio Porte de la Forêt, girare a sinistra sulla Route forestière des Fontainiers. All'altezza della Route forestière du Bosquet, proseguite a destra (sentiero DFCI G82). Prima della ripida salita, prendete il sentiero a destra in direzione di Châteauroux 9 km /!\ Al sentiero sotto i larici, svoltate a destra. Rimanere sul sentiero principale fino al tornante /!\ rallentate.
  8. /!\ Rallentate: al tornante svoltate a destra e scegliete le opzioni meno ripide a sinistra per due volte. Poi, ai margini del bosco, prosegua a destra sul sentiero costeggiato da spine di pino (/!\ Diversi brevi tratti con radici e pietre). Dopo le case, continui a destra sul sentiero meno visibile in piano. Sopra Les Barthelons, scenda a sinistra e poi prenda la prima a destra sulla strada. Dopo la frazione, prosegua a sinistra lungo la strada verso il centro di Embrun. (D465)
  9. Alla stazione ferroviaria, si unisca alla rotatoria.girate a destra e poi leggermente a sinistra sulla strada pedonale verso l'ufficio turistico. Alla fine della strada,girate a destra e poi attraversi il parcheggio del supermercato sulla sinistra. Alla fine del parcheggio del supermercato, all'altezza di Les Moulineaux, scenda lungo un piccolo sentiero asfaltato verso il lago. /!\ Il sentiero è ripido con curve strette e la parte inferiore presenta alcune pietre. Al Chaffal girate a destra e poi a sinistra per raggiungere la diga. Raggiungete il laghetto sulla destra.
  • Partenza : Embrun
  • Arrivo : Embrun
  • Comune attraversato : Embrun, Puy-Sanières, Puy-Saint-Eusèbe e Châteauroux-les-Alpes

Profilo altimetro


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Cani per la protezione del gregge

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Luoghi di informazione

Uffici del turismo Embrun

Place Général Dosse - BP 49, 05202 Embrun

https://www.serreponcon-tourisme.com/embrun@serreponcon-tourisme.com0492437272

Trasporto

SNCF: Stazione di Chorges, Embrun https://www.sncf-connect.com/
Bus: Valserres, La Bâtie Neuve, Chorges, Puy Saint Eusèbe, Puy Sanières, Embrun Baratier, Les Orres, Remollon, Theus, Espinasse
Marsiglia-Briançon: (LER29)
Marsiglia, Nizza: Lignes Express Régionales (LER) +33 (0)809 400 415
Grenoble: Transisère +33 (0)4 26 16 38 38
Gap-Barcelonnette (LER535)
Area di car-pooling: rotonda des Orres ‒ 05200 Baratier
aereo:
Aeroporto Marseille Provence (Marsiglia Provenza) (188km) ‒ +33 (0)820 811 414
Aeroporto Grenoble Alpes Isère (158km) ‒ +33 (0)4 76 65 48 48
Aeroporto Lione Saint Exupéry ‒ (203 km) +33 (0)826 800 826
Aeroporto Torino Caselle ‒ (178km) + 39 011 567 63 71

Accesso stradale e parcheggi

Da Grenoble, Lione, Parigi: RN 85 o RN 75. A Gap: RN 94 verso Briançon
Da Marsiglia, Montpellier A51 verso La Saulce, proseguire verso Tallard (D942) e Briançon (RN 94).

Parcheggio :

Parcheggio del piano d'acqua, Embrun

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